A Primaluna esiste un campo da pallacanestro, ma purtroppo la manutenzione dell’impianto all’aperto è scarsa o addirittura nulla. Qualche tempo fa il Comune aveva dato un punto di saldatura ad uno dei canestri ma dopo un po’ il ferro si è dissaldato e nessuno ha più provveduto a sistemarlo, mancano le righe del basket, quelle della pallavolo sono state cancellate dal tempo e chi va a giocare al campetto si arrangia come può.

Qualche tempo fa dei privati avevano riposizionato le retine nei canestri (incendiate in una prima istanza da qualche "simpatico" maleducato e poi, una volta rimesse nuove sempre dai privati cittadini, ancora strappate da qualche teppista aggrappattosi), ma ancora una volta queste retine sono state rotte.

Non è per i 10 euro che costano (anche se in questi tempi anche quei dieci euro hanno un loro valore) ma per il gesto stupido e mai punito dagli amministratori: gli atti vandalici pur piccoli come questi andrebbero perseguiti, perché il campo di basket è un bene di uso pubblico e andrebbe utilizzato con educazione e rispetto per gli altri.

Il gesto, voluto anche questa volta, ha visto le retine tagliate e lasciate come "trofeo" su un ramo di pino a pochi metri del campo; azione gesto idiota e provocatoria che si spera venga effettivamente punita dalle autorità di Primaluna. Non solo parole e promesse ma fatti concreti, perché oggi si è trattato di una ragazzata (di solito queste cose vengono definite così), ma domani?