LECCO – Pare le abbiano rubato il proprio cellulare “sotto il naso”. È successo ad una donna nella sua abitazione di Margno nel dicembre del 2013, quando un pomeriggio si trovava nel proprio monolocale con due ospiti – N. V. C. e W. Q., oggi imputati per il reato di furto.
“La signora sarebbe andata in bagno e una volta tornata nella stanza principale avrebbe visto una delle due persone che c’erano in casa in quel momento trafficare con le coperte del letto, con la scusa di rassettarlo – ha spiegato oggi in aula l’operante dei Carabinieri di Introbio che aveva raccolto la denuncia – una volta rimasta da sola si sarebbe accorta della mancanza del telefono”.