Torna il nostro spazio quindicinale dedicato a consigli e buone pratiche per gestire la tecnologia che ci circonda. Dalle minacce del web agli aggiornamenti sulle Tv digitali, dai servizi proposti nelle App per smartphone e tablet alle opportunità rintracciabili nella vastità dei contenuti internet.

Periodicamente coglieremo tematiche utili ai lettori dal mondo della tecnologia “domestica” e le declineremo in modo da renderle accessibili a tutti. > Qui tutte le precedenti puntate

20 – CARICABATTERIE E CONSUMO DI CORRENTE

Smartphone, computer portatili, ecc…, ormai siamo contornati da prodotti a batteria e quindi da caricabatterie e alimentatori.

È corretto lasciare il caricabatterie sempre collegato alla corrente anche quando non lo stiamo utilizzando? Prendendo ad esempio il caricabatterie di uno smartphone, spesso lo si lascia sempre inserito nella presa di corrente, a portata di mano anche quando non sta ricaricando il telefono.

E in questa fase è utile sapere che l’apparecchio consuma comunque energia. È vero, ne conusma pochissima, ma 1+1+1+1+1….

Un caricatore collegato perennemente alla corrente inoltre è più soggetto a guastarsi. Basta uno sbalzo di tensione, un temporale. Ancora, all’interno dei caricabatterie ci sono dei componenti che si usurano e più stanno collegati inutilmente alla corrente e prima cesseranno di funzionare.

Consumi stimati di alcuni apparati collegati 24 ore su 24 o in standby:
– un caricabatterie di uno smartphone, meno di 2 euro all’anno
– un caricabatterie di un computer portatile meno di 20 euro all’anno
– un Tv 32” Lcd, meno di 30 euro all’anno

Queste sono stime per eccesso, i dati ovviamente variano anche in base alla qualità e all’anzianità del prodotto. Di regola, più l’apparecchio è di qualità e meno consuma. Ad esempio, un Tv 32” acquistato nel 2017 consuma meno di un Tv 32” acquistato nel 2007.

Un consiglio? Sempre meglio scollegare il caricabatterie/alimentatore quando non lo si sta usando e collegarlo solo quando serve. Sia per il consumo di corrente, sia, soprattutto, per farlo durare di più.

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