PRIMALUNA – Il fatto era avvenuto nel gennaio del 2016: Ambra, cane da caccia femmina di razza Setter, era stata uccisa con 29 pallini sparati da un fucile. Per quell’episodio accaduto a Vendrogno è ora alla sbarra un uomo nato a Primaluna nel 1961, G. B..
Oggi la prima udienza del processo al palazzo di Giustizia di Lecco, davanti al giudice Martina Beggio e nell’occasione è stato sentito un veterinario che opera in Valsassina. Inizialmente non era chiaro a chi appartenesse il cane ammazzato a fucilate, poi la semplice analisi del microchip aveva consentito di risalire al primalunese, proprietario del Setter. Da chiarire ora se ad assassinare il quattrozampe sia stato effettivamente il suo stesso padrone.
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L’immagine in copertina è un montaggio di foto non collegate al caso specifico