SUEGLIO – Ritrovarsi in un letto di ospedale si sa spaventa chiunque. Soli, senza l’affetto dei propri cari aumenta ancora di più la preoccupazione. Domenica, Sara, presa da vomito e forti dolori addominali, è stata accompagnata dalla mamma Sabrina in pronto soccorso all’ospedale ‘Manzoni’ di Lecco.

“Sara è maggiorenne ma impaurita e preoccupata perché causa periodo Covid e causa maggiore età da un mese – racconta la mamma – si è ritrovata sola ad affrontare un ricovero e un intervento chirurgico”. Dal ‘mamma sto male’, vomito e forti dolori addominali, al ricovero ed intervento chirurgico per appendicite è stato un attimo.

“Lasciarla fuori dal pronto soccorso domenica mattina presto e – prosegue Sabrina – riprenderla dopo tre giorni fuori dal reparto di chirurgia non è stato facile e, anche se la mia Sara è forte e coraggiosa, in certi momenti avere la mamma o un tuo caro accanto può essere d’aiuto. L’infermiera Valentina se l’è presa a cuore, le è stata vicina da subito, confortandola e facendole coraggio, dicendole qualche parola in più del dovuto, parlandole del più e del meno per distrarla, dandole anche qualche consiglio in generale sulla vita, telefonandomi per rassicurarmi quando al risveglio dall’intervento la mia Sara non è stata nelle condizioni di farlo”.

“La ringrazio di cuore perché in certi momenti, quando ti ritrovi solo in una situazione difficile, accorgersi di avere un angioletto accanto, riscalda sicuramente il cuore. Chi lavora con passione non passa inosservato! Mi sarebbe piaciuto incontrarla e conoscerla per ringraziarla“.

L’appello di Sabrina Benzoni è andato a buon fine perché ha trovato Valentina: “La tecnologia e i social in questi casi sono i canali migliori. Con l’occasione, insieme a Sara, approfitto per ringraziare anche le altre infermiere e i medici del reparto. Fortunatamente tutto è andato bene, grazie di cuore anche ai tantissimi di voi che si sono interessati e mi hanno scritto anche in privato”.

I.B.