PREMANA – Compiere 18 anni significa l’inizio di un nuovo capitolo della vita, quello in cui ognuno è responsabile di se stesso. È un traguardo atteso con ansia da tutti, si acquisiscono diritti e doveri che rendono una persona completamente indipendente e autonoma nelle scelte e nelle azioni.

A Premana, paese molto legato alle tradizioni, i 18 anni vengono festeggiati in modo particolare, quasi a segnare nei giorni dei festeggiamenti il passaggio dall’età in cui la spensieratezza che caratterizza la minore età lascia il posto ad un’età di maggiori responsabilità. Tradizione vuole che i primi quindici giorni del mese di settembre, quelli che precedono il rientro a scuola, i coetanei che nell’anno compiono 18 anni si ritrovino per festeggiare.

Dopo aver ottenuto il permesso dagli uffici comunali per dare il via ai festeggiamenti, il gruppo di giovani si ritrova e organizza le giornate. Innanzitutto i ragazzi hanno la bandiera tricolore come mantello e con questa girano per le strade del paese, divisi in gruppetti cantando. La sera il ritrovo per la cena è d’obbligo, alcuni si fermano anche per la notte.

Durante quei giorni si prestano ad aiutare i loro concittadini in diversi lavori, ricevendo in cambio dei beni di consumo o delle piccole offerte che verranno utilizzate per l’acquisto di prodotti alimentari da consumare nei giorni di festa. E anche quest’anno, nonostante le difficoltà causate dalla pesante pandemia, i diciottenni premanesi sono riusciti a celebrare un passaggio non banale della loro vita.

I. B.