Ho letto con molto interesse – scrive Luca Rota, scrittore e blogger di montagna – l’intervista, rilasciata qualche giorno fa a Valsassinanews, di Massimo Fossati, amministratore delegato di ITB – Imprese Turistiche Barziesi che gestisce il comprensorio sciistico dei Piani di Bobbio, nonché presidente di ANEF Lombardia, la delegazione regionale dell’associazione degli impiantisti. Nel parlare del caso specifico, e di sicuro emblematico, dei Piani di Bobbio e della stagione invernale appena trascorsa (i cui dati hanno creato un certo dibattito, sui social), Fossati tocca diversi temi di interesse generale riguardo l’industria dello sci contemporanea e, tra affermazioni certamente ineccepibili e slogan di marketing turistico inevitabilmente confutabili, l’intervista mi ha generato parecchie riflessioni sullo stato presente e futuro del turismo invernale che, con il solito e necessario intento di contribuire al confronto più costruttivo possibile sull’argomento, presento nell’articolo di oggi sul blog…

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