VALSASSINA – Il Rapporto Montagne Italia 2025, pubblicato da Rubbettino, rappresenta una fotografia aggiornata e approfondita dell’universo montano italiano, un mosaico di comunità, territori, economie e visioni. Curato nell’ambito del Progetto italiae del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri e attuato da UNCEM, questo lavoro ambisce a raccontare la contemporaneità della montagna tra criticità, opportunità e nuovo protagonismo.
La prima sezione del Rapporto è un vero e proprio atlante socioeconomico delle montagne italiane, a partire da analisi dei caratteri territoriali e demografici, mappatura dei processi associativi tra comuni montani e dinamiche economiche e sociali emergenti.
Questo quadro complesso, ma estremamente ricco, mostra come le montagne siano luoghi vivi, attraversati da trasformazioni significative e da forme inedite di collaborazione istituzionale e sociale.
Il cuore analitico del documento si concentra su due percorsi cruciali per il futuro delle aree interne: la Strategia Nazionale per le Aree Interne, un bilancio ragionato delle azioni intraprese e delle potenzialità ancora inespresse, e la Strategia delle Green Community, uno sguardo verso pratiche sostenibili e inclusive di sviluppo locale.
Entrambe sono precedute da un ampio approfondimento su fenomeni centrali come lo spopolamento e il parallelo neopopolamento, cruciali per comprendere il destino demografico dei territori montani e per indirizzare scelte di pianificazione.
Una sezione ampia è dedicata al tema della governance locale e intercomunale, elemento essenziale per costruire decisioni condivise e durature, approcci sistemici come quello del Progetto Appennino Parco d’Europa e un coordinamento tra le diverse “geocomunità montane” italiane.
L’analisi fa emergere le peculiarità e le divergenze tra contesti alpini e appenninici, sottolineando nodi strutturali e potenzialità complementari.
Il Rapporto si chiude con una ricca indagine demoscopica sulle percezioni che gli italiani hanno della montagna: quali valori vi associano? Quali timori o barriere percepiscono? Quale ruolo immaginano per le montagne nel futuro del Paese?
La molteplicità delle risposte offre uno sguardo sincero sulle sfide culturali ancora aperte e sulle possibilità di costruire un nuovo immaginario condiviso.
Ad arricchire l’opera sono presenti box tematici dedicati a casi virtuosi ed esperienze pilota, commenti autorevoli da studiosi ed esperti del settore e ben tre appendici che completano e documentano in dettaglio le analisi proposte.
Il Rapporto Montagne Italia 2025 si rivolge a decisori politici e amministratori, comunità locali e reti associative, cittadini consapevoli.
Attraverso dati, riflessioni e proposte, il documento intende contribuire alla costruzione di politiche più eque, sostenibili e lungimiranti, in grado di valorizzare le montagne italiane non solo come risorsa ambientale, ma come vero cuore pulsante del futuro nazionale.