La comunità greco-ortodossa della Valsassina riceve alcune volte l’anno la visita di preti o monaci per la celebrazione dei sacramenti. Il loro arrivo è un momento importante per questi fedeli cristiani, perché possono pregare come sono abituati a fare. Alla festa d’Introbio era presente padre Serapion, monaco del monastero della santissima Trinità di Cucova Bacau in Romania.
L’assenza di una chiesa ortodossa e la presenza finalmente di un sacerdote rende qualsiasi occasione importante per il raccogliemento e il contatto con Dio, perfino tra le panche della cena interetnica.
Fedeli e sacerdoce ci hanno raccontano come si vive la fede lontano dalle proprie chiese e dai propri riti. Qui sotto l’intervista con padre Serapion gentilmente tradotto da due suoi connazionali.