Se lo chiede un nostro lettore, vittima di un "doppio furto" lo scorso dicembre nella zona dei Noccoli di Cremeno. Ma la preoccupazione cresce, osservando che decine di furti sono avvenuti colpendo soprattutto case di residenti, esattamente nel momento più "giusto", come se una sapiente organizzazione fosse in grado di selezionare luoghi e orari per mettere a segno i blitz senza colpo ferire.

Riportiamo per intero la lettera giunta alla redazione di Valsassinanews: ci sembra un documento importante e allo stesso tempo preoccupante.

Egregio Direttore,
credo di essere stato fra i primi ad essere oggetto di un doppio furto lo scorso 13 Dicembre 2009 a Cremeno località Noccoli.
 
Tanta la paura quando lo abbiamo scoperto (non ci siamo accorti di nulla, forse ci hanno addormentato), e tante le strane coincidenze.
Da allora ho sentito di decine di furti che si sono susseguiti con "chirurgica precisione" colpendo "al momento giusto" principalmente residenti come me.

Interpellando anche di recente le Forze dell’Ordine per capire cosa stia succedendo, queste mi riferiscono, da un lato che siamo ancora fortunati rispetto a quanto accade da altre parti specialmente in Brianza dove pare vi siano decine e decine di furti ogni giorno, e dall’altro che essendo pochi non riescono a presidiare adeguatamente il territorio. Emblematici sono infatti due furti occorsi in luoghi dove fino a pochi minuti prima erano presenti i militari.
 
Vista la ripresa veemente di questi atti, è mai possibile che nessuno abbia mai sentito o visto qualcosa? La vita di paese che normalmente sa tutto di tutti, possibile che non dia alcuna indicazione su questi "strateghi" che colpiscono ripeto, con chirurgica azione, chi è andato al cinema o al ristorante, o chi è appena ritornato dalle ferie come nel mio caso lo scorso Dicembre?  Possibile che dopo queste decine e decine di fatti criminosi non sia stato fatto un piano d’azione per sgominare questa banda?
 
Grazie per la Sua attenzione.
(lettera firmata)