L’Istat ha pubblicato sul suo sito in questi giorni il bilancio demografico del 2010: nel periodo che va da gennaio a fine aprile. Il dato da evidenziare per la Valsassina è il fatto che in quel periodo la sua popolazione è cresciuta di 72 persone. Gli abitanti della Valle al 30 aprile 2010 erano 20283 (compreso il Comune di Pagnona). Il dato piuttosto allarmante invece è il fatto che le morti stanno quasi raggiungendo le nascite, in poche parole: in Valsassina nascono pochi bambini e muoiono tante persone, questa tendenza che si era manifestata in aumento negli ultimi anni, si mantiene e continuando così, tra non molto i deceduti supereranno i nati creando una vera e propria inversione di marcia..jpg)
Nei primi quattro mesi dell’anno sono nati 66 bambini, 36 femmine e 30 maschi, i morti totali (maschi e femmine) sono stati 60, per un saldo naturale tra nascite e decessi pari a +6.
La popolazione totale della Valle è cresciuta di 72 persone, dunque facendo due conti si può concludere che la crescita demografica della Valsassina non è dovuta alle nascite bensi all’arrivo di nuovi abitanti provenienti da fuori (sia dall’estero che da altri posti in Italia).
Passando al dettaglio, Ballabio ha il primato delle nascite con 21 nati fino al 30 aprile. Quello dei deceduti appartiene a Barzio e Primaluna con otto persone morte nel periodo.
Dopo Ballabio, per quanto riguarda le nascite arrivano Casargo e Pasturo con 6 nuovi nati, il paese che ha "sfornato" più maschi è Ballabio con 13 maschietti nati nei primi mesi dell’anno, anche il record delle femmine (otto) appartiene a Ballabio. Non è nato nessuno in questo periodo nei paesi di Cassina, Crandola, Morterone, Parlasco e Vendrogno.
Niente funerali fino alla fine di aprile per Cassina, Morterone e Pagnona.
| POPOLAZIONE, NASCITE E MORTI (dati Istat al 15 settembre 2010) |
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