Occasione per l’annuncio, la riunione dell’Agenzia Alta Valsassina di giovedì sera a Casargo. Giocando in casa, alla provocazione lanciata da Stefano Gianola sulla situazione della pista da sci di Paglio, Pina Scarpa ha risposto in contropiede. Regalando questa "bomba" che Valsassinanews approfondisce oggi con una intervista telefonica.

Signor sindaco, ma questa cordata esiste davvero?
"Certo, e anche se non posso e non voglio scendere in dettagli garantisco che si tratta di soggetti affidabili, persone che conosco e ritengo assolutamente serie".

Perché non vuol dire di chi si tratta?
"C’è un accordo per il mantenimento del riserbo, inoltre non lo faccio anche per scaramanzia. Già una volta, tempo fa, sembrava che tutto fosse pronto e invece finì con un flop. In questo caso, silenzio fino alla conclusione dell’operazione".

Ci faccia almeno capire cosa succederà.
"L’impegno di queste persone è di rilanciare Paglio e l’intesa è perché questo avvenga al meglio e in tempi stretti, anzi strettissimi: entro la stagione sciistica 2011. Inoltre, una condizione imprescindibile del progetto è che si lavori a stretto contatto con l’altra stazione vicina, quella delle Betulle".

Permetta la provocazione: lei parla di impegni seri ma anche di accordi con le Betulle – che però in questo periodo non spiccano per i risultati, anzi…
"Alla riunione di Alta Valsassina Gianola ha detto cose molto giuste anche se dure rispetto alla situazione al Pian delle Betulle. Ma io dico che o Paglio si collega alle Betulle o non si fa nulla".

Sta dunque affermando che questi soggetti lavoreranno anche su questa seconda area sciistica…
"Non mi faccia rispondere. Dico solo che ognuno, anche ogni sindaco deve fare la sua parte….".