BARZIO – Il regista è ancora una volta Umberto Locatelli, l’autore sullo sfondo Mauro Piazza. E così la Valsassina degli amministratori di centro destra si è ritrovata in una struttura aperta, per dare appoggio al candidato sindaco di Lecco Peppino Ciresa. Un incontro partecipato, con le limitazioni da Covid-19.

A uno sguardo superficiale tutto ciò può apparire una bizzarria, ma a vedere da vicino si scorge la Lecco allargata, una rete di Comuni dai bisogni omogenei che scelgono la via della collaborazione per rafforzarsi l’un l’altro.

La sostanza è che la coalizione di centro destra, che è confluita nella civica ‘Lecco merita di +‘ a sostegno di Ciresa, cerca una sorta di ‘triplete‘. Ha il consigliere regionale Piazza, il presidente della Provincia Usuelli, il presidente della Comunità Montana VVVR Canepari e corre per portare al seggio più alto del Comune capoluogo ancora un suo uomo, anche se “condiviso” e d’ispirazione Lega, Ciresa appunto.

Se centrato, l’obiettivo creerebbe un territorio dal peso specifico rilevante, nel dialogo con gli enti maggiori come la Regione e lo Stato; ne sono convinti gli organizzatori dell’appuntamento elettorale di oggi.

Ciresa è venuto in Valsassina a sollecitare l’appoggio indiretto, quello di relazione un po’ perché qui ha le proprie origini, la famiglia infatti è partita da Cortenova, un po’ conoscendo la concretezza del territorio e infine si sa quanto possa essere determinante dal punto di vista politico quest’area. Una zona che negli ultimi dieci anni ha ottenuto visibilità, mostrando di essere una costola fondamentale nella provincia di Lecco.

Oggi a Barzio sul palco accanto a Ciresa c’erano Beppe Mambretti, il grande tessitore della lista impostata da Piazza, Nava e Bergna; i due candidati consiglieri ‘valsassinesi’ il medico Libero Tamagnini e l’industriale Emilio Minuzzo, poi Danilo Molinari, altri tre candidati di lista nella folla, tutti accompagnati da Mauro Piazza e dal coordinatore provinciale di Forza Italia Davide Bergna.