Sfogliando una interessante pubblicazione sul censimento degli Alberi monumentali in Provincia di Lecco mi sono recentemente imbattuto nelle normative regionali e nazionali che individuano e tutelano i più significativi “Monumenti verdi” del Belpaese, partendo da dimensioni e altezza senza però trascurare i requisiti paesaggistici e storico-architettonici.
Fra gli alberi attualmente censiti figurano querce millenarie ma anche antichi platani: l’elenco prosegue con le essenze arboree dichiarate di “grande interesse” e di “eccezionale valore storico o monumentale”. In Lombardia e in Valsassina non ci facciamo mancare niente: sono infatti molti i cosiddetti Testimoni muti nella nostra Storia che dunque andranno valorizzati e difesi.
Non tutti sono ancora stati considerati ufficialmente ma sono sotto gli occhi di tutti altri imponenti Alberi che possono garantire i previsti requisiti tecnici e storico-culturali, oltre che rappresentare legami affettivi certamente non trascurabili. A futura memoria.
Claudio
In copertina una immagine di repertorio dalla Festa degli Alberi di Primaluna nel 2018