INTROBIO – Un podio speciale nel concorso regionale sulla “Riconoscenza alla solidarietà e al sacrificio degli Alpini”, giunto alla sua terza edizione: Nella sezione dei lavori di gruppo delle scuole secondarie di primo grado, si è infatti posizionato al secondo posto l’IC San Giovanni Bosco di Cremeno.
Al concorso riservato alle scuole secondarie di primo e secondo grado della Lombardia hanno partecipato 10 scuole (6 di primo grado e 4 di secondo grado). Sono stati presentati complessivamente 17 lavori, tra individuali e di gruppo, che hanno coinvolto 159 studenti.
L’IC San Giovanni Bosco ha conquistato il podio con due progetti ex equo, realizzati da alcuni studenti della 1ª C. Il primo è un gioco online sulla storia degli Alpini proposto da tre studenti: Veronica Buzzoni, Virginia Curti e Sofia Pisano. Il secondo progetto è un video che racconta gli Alpini attraverso racconti e testimonianze dirette, realizzato da sei studenti: Pietro Grosso, Bilal Hammani, Giacomo Manzoni, Luca Ossola, Matteo Rangeloni e Francesco Spandri.
I premi sono stati consegnati nell’Aula consiliare di Palazzo Pirelli dal presidente del Consiglio regionale Federico Romani e dal consigliere segretario del Consiglio regionale Alessandra Cappellari.
“Riconoscenza è il sentimento che unisce tutti noi – ha dichiarato Romani – , come ha dimostrato il Consiglio regionale approvando nel 2020 all’unanimità la legge dedicata alle Penne Nere. Un testo che vuole tutelate e tramandare alle nuove generazioni i valori degli Alpini. Valori radicati nella nostra storia, nelle nostre tradizioni e nella nostra identità. trasmettere alle nuove generazioni l’identità degli alpini significa investire sul futuro perché gli alpini, come dimostra questo premio, sono capaci di unire le comunità”.
“Impegno e passione sono le due parole che descrivono tutti i lavori che gli studenti lombardi hanno presentato alla terza edizione del concorso dedicato agli Alpini – ha sottolineato Cappellari, presidente della giuria del concorso -. Gli Alpini non sono solo una parte importante della nostra storia. Vivono nel presente e sono esempi concreti di appartenenza alle loro comunità a servizio dei loro territori. Le Penne Nere custodiscono un patrimonio di valori che può e deve rappresentare una guida ideale per i giovani. Questo è il senso del concorso che ha permesso agli studenti lombardi di scoprire la storia e i valori degli Alpini. Il nostro impegno per il futuro è quello di lavorare per diffondere in tutte le scuole della Lombardia la conoscenza della legge di riconoscenza agli Alpini e la partecipazione al concorso”.