INTROBIO – Introbio si prepara a celebrare la tradizionale Festa della Madonna di Biandino, appuntamento centrale della fede e della memoria collettiva in Valsassina, che ogni anno richiama centinaia di fedeli in pellegrinaggio verso il Santuario della Madonna della Neve. La celebrazione ha origine da un voto fatto nel 1836, quando gli abitanti di Introbio chiesero protezione alla Madonna durante un’epidemia di colera, promettendo un pellegrinaggio annuale. Il programma della festa 2025, promosso dalla Comunità Pastorale “Madonna della Neve” e dalla Parrocchia di Sant’Antonio Abate, prevede momenti di preghiera, riflessione, processioni e celebrazioni solenni.
Oggi lunedì 4 agosto, vigilia della festa, ci sarà alle 17 il concerto di campane suonate manualmente, alle 20.30 il Rosario e la benedizione, e alle 21.30 circa il tradizionale falò della vigilia presso la cappella di Sant’Uberto.
Il giorno della festa, martedì 5 agosto, inizierà alle 5.30 con le Lodi e la partenza della processione a piedi verso il Santuario, dove alle 8.30 e alle 11 si celebreranno le Sante Messe, mentre in parrocchia saranno previste funzioni alle 8.30 e alle 11. Nel pomeriggio, alle 17.30, ci sarà il ritrovo alla “Cà del Dolfo” e la processione di ritorno con canti, Te Deum e Benedizione Eucaristica finale in chiesa. La festa è anche un momento di forte coesione comunitaria e spirituale, che attraversa generazioni e stagioni della fede, portando Introbio a rinnovare ogni anno il proprio impegno di gratitudine verso la Madonna.
