MARGNO – Atteso concerto d’organo venerdì 22 agosto alle 21 a Margno per la festa patronale di San Bartolomeo con un ricco programma musicale che vedrà alla tastiera dell’organo Giuseppe Bernasconi del 1859 l’organista lecchese Giovanni Cantaluppi che da diversi anni è un attivo sostenitore dalla Rassegna Organistica Valsassinese dando il suo attivo contributo come musicista e interprete. Relativamente allo strumento, dai documenti sappiamo che già nel Seicento nella chiesa esisteva un organo che fu poi ampiamente riformato tra il 1710 e il 1711 dal noto organato comasco Giovanni Battista Rejna e dal figlio. Un globale rifacimento fu compiuto nel 1859 da Giuseppe Bernasconi e, fra 1859 e 1860, la struttura lignea e la balaustra della cantoria vennero elaborate dal falegname locale Camillo Pensotti, recuperando alcuni rilievi barocchi e inserendoli nelle decorazioni dell’organo. Venne inoltre restaurato nel 1990 dalla Bottega organaria Cav. Piccinelli di Ponteranica, Bergamo.
Giovanni Cantaluppi, nato a Lecco, ha iniziato a studiare pianoforte con Don Aldo Pini; successivamente ha compiuto gli studi musicali presso la Civica Scuola di Musica “G. Zelioli” di Lecco sotto la guida di Gianluca Cesana, diplomandosi in organo e composizione organistica presso il Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza nell’anno 1998. Ha frequentato corsi di musica d’insieme e da camera con Ernesto Esposito, Mario Valsecchi e Maurizio Manara. Da più di trentacinque anni è organista titolare della Chiesa prepositurale di S. Eufemia in Oggiono (Lc), dove è presente un pregevole e maestoso organo del 1861 costruito dalla nota famiglia organara bergamasca Serassi. Ha suonato come solista all’organo in diverse rassegne tra cui “Del Sonare con tutti li strumenti” e il Festival organistico Lecchese. Per l’Associazione culturale “Brianza Nostra” ha registrato un DVD su Marco D’Oggiono; ha accompagnato il coro “G. Zelioli” per alcuni anni esibendosi anche in veste di solista. Da diversi anni partecipa alla Rassegna organistica Valsassinese; il disco “Valsassina Organ Live” include brani registrati durante i concerti sugli organi della Valsassina, tra questi una sua esecuzione del celebre Padre Davide da Bergamo.
Svolge attività concertistica come solista nel territorio lombardo e piemontese. Appassionato di organaria, ha costruito tre organi a canne: uno di venti registri a due tastiere con circa 900 canne, un organo positivo con 12 registri e un organo meccanico a due tastiere con 11 registri reali. Ha restaurato i propri Harmoniun francesi (Kasriel, Cesarini, Rodolphe, Debain e Alexandre) con i quali esegue un repertorio di musica scritta appositamente da autori dell’epoca romantica francese. Svolge attività didattica presso le scuole secondarie di primo grado della provincia di Lecco.









