BARZIO – Lo diciamo subito, nelle cinque pagine di comunicato stampa diffuso pochi istanti fa da Palazzo Manzoni non vi è alcuna risposta alle 10 domande che Valsassinanews ha posto all’amministrazione.
Il tema è quello, ora arcinoto, della strada e dei parcheggi per 15 milioni di euro, rimasti nascosti per mesi nelle stanze della giunta comunale e che la nostra redazione ha illustrato quando verso Ferragosto il materiale è stato votato e di conseguenza pubblicato all’Albo Pretorio.
Come dicevamo, la nota non risponde alle 10 domande di VN ma ne pone una a sua volta: “Perché sollevare questo polverone?” certificando in questo modo che l’argomento si è dimostrato essere di interesse pubblico e soprattutto degno di confronto e delucidazioni.
Giovanni Arrigoni Battaia, sindaco di Barzio, innanzitutto motiva la bontà dei patti territoriali per i Piani di Bobbio, di sua competenza, ma anche per i Piani di Artavaggio, nel territorio comunale di Moggio amministrato dal collega Andrea Corti.
L’ufficio comunicazione del sindaco inoltre propone un cronoprogramma della vicenda risalendo al 1992 con sindaco Maurizio Casari e fermandosi all’aprile di questo anno 2021, prima dunque che il progetto fosse consegnato (a maggio) e votato (ad agosto).
“L’unica novità di questi patti territoriali rispetto a quanto proposto dalle varie Amministrazioni che si sono susseguite alla guida del paese dal 1992 ad oggi – spiega Arrigoni Battaia -, è il collegamento tra l’area di Campiano con la provinciale Sp64 (terzo intervento)”.
Occorre subito evidenziare che novità sarebbe anche l’attraversamento del torrente Bobbia e la risalita dai boschi di Praterino, ma senza commentare altro ecco in forma integrale (e in Pdf dunque non “manomessa” né tagliata per esigenze editoriali) la versione ufficiale del Comune di Barzio.
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