PREMANA – “L’undici gennaio 1863, giorno di domenica, tutta la popolazione di Premana si trovava devotamente raccolta per le funzioni parrocchiali in Chiesa. D’un tratto, come scosse da violento terremoto, traballarono le mura. Sfondate le porte, infranti i vetri, parve un momento che tutto l’edificio crollasse: una enorme valanga si era abbattuta contro la Chiesa. Quasi sospinta da arcana irresistibile forza, il popolo in preda al terrore, si trovò stretto intorno all’Altare, dove il vecchio parroco don Pietro Acerboni finì a stento la messa assistito dal coadiutore don Antonio Carissimo. Parve a tutti miracolo che nessuno rimanesse vittima dell’immane valanga”. L’11 gennaio rimase, da quell’anno, sacro alla riconoscenza verso il Signore.
Nasce così la festa solenne ol dì ‘lla nèef: una vera festa “patronale” giunta al 154° anniversario e molto sentita a Premana. La comunità si ritroverà alla messa delle 11 nella parrocchiale di San Dionigi dove, come di consuetudine, verranno ricordati gli anniversari di consacrazione laicale, religiosa e sacerdotale tra cui spiccano i 40 anni di sacerdozio del Vicario episcopale mons. Maurizio Rolla.
Eccoli tutti in dettaglio: Don Contardo Mauri 60°, Don Angelo Olgiati 50°, Padre Angelo Fazzini 40°, Don Marco Tenderini 35°, Padre Antonio Berera 30°, Don Angelo Bellati 20°, Don Stefano Bertoldini 5°; anniversari di professione religiosa, in particolare a Sr. Francesca Fazzini 40°, Sr. Franca Zocco e Sr. Nicoletta Morandi 50°.