BARZIO – Il bilancio di Palazzo Manzoni è al sicuro, certificato questa sera nel primo effettivo consiglio comunale della nuova amministrazione Giovanni Arrigoni Battaia e votato all’unanimità da maggioranza e minoranza (rappresentata dal consigliere Rossi). Nessun rischio dissesto dunque, possono cessare gli allarmismi da campagna elettorale anzi si apre anche uno spiraglio per nuovi, piccoli, investimenti e una possibilità per vedersi finanziare la pista ciclabile.
Protagoniste del consiglio comunale di Barzio del 25 luglio non sono state tanto le linee programmatiche del prossimo quinquennio – su questo punto il sindaco ha confermato in toto il programma elettorale – quanto alcuni lievi aggiustamenti al bilancio e l’approvazione del piano di riequilibrio finanziario, provvedimento dello scorso anno col quale l’amministrazione Ferrari aveva aumentato l’Imu per far fronte all’errata attribuzione delle imposte comunali che fece l’Agenzia delle Entrate nel 2015. Semplificando: il Comune ritoccò l’Imu sebbene tale opportunità, in condizioni normali, non sarebbe stata concessa; si attendeva quindi il beneplacito della Corte dei Conti che finalmente è arrivato (col senno di poi, due mesi dopo il governo sbloccò le aliquote Imu e tale problema non si sarebbe nemmeno posto).
Nel concreto invece il sindaco ha annunciato la partecipazione a un bando regionale per la mobilità sostenibile. Se vinto garantirebbe la copertura dell’80% dei 400mila euro necessari per portare la ciclopedonale della Valsassina da Pratobuscante sino al palazzetto dello sport di Barzio. Progetto per il quale sono stati impegnati 2.500 euro e a cui aderiscono anche i Comuni di Cremeno, Cassina e Moggio.
Già nei prossimi mesi invece partirà la sostituzione dei 434 punti luce in paese e negli edifici comunale con lampade a Led, potendo contare sulla sopraggiunta disponibilità di 50mila euro e una ulteriore quota che verrà messa da Enel Sole.
Infine sono stati comunicati i capigruppo della nuova assemblea (Davide Corbella per la maggioranza, Giuseppe Arrigoni Neri per la minoranza), il delegato in Comunità Montana (Fabio Canepari) mentre sarà il sindaco a rappresentare il paese al Bacino Imbrifero Montano di Gravedona.
C.C.