Ieri nella Rsa Casa Sant’Antonio abbiamo vissuto un momento che porteremo nel cuore: i bambini del catechismo di Cremeno sono venuti a trovarci, accompagnati dalle loro mamme, due delle quali fanno parte del nostro staff.
Hanno portato agli Ospiti dei piccoli angeli fatti a mano, ognuno diverso dall’altro, frutto della loro creatività e del loro affetto.
La catechista, figlia di una nostra Ospite, guardando gli angeli ha detto: “Sono angeli imperfetti, come noi”.
Queste parole mi hanno toccato profondamente, perché riflettono una verità spesso dimenticata: l’imperfezione che ci accomuna non è un limite, ma una forma di bellezza unica.
Guardando gli occhi luminosi dei bambini, le mani tremanti ma entusiaste degli anziani mentre accarezzavano quegli angioletti, e i sorrisi pieni di vita che si scambiavano, ho pensato che siamo davvero tutti “angeli imperfetti”. E proprio nella nostra imperfezione troviamo la nostra autenticità, il nostro valore, e la capacità di amare e di essere amati.
L’imperfezione ci rende umani, ma forse anche un po’ “divini”, perché come quegli angioletti fatti dai bambini, anche noi siamo opere d’arte uniche, con i nostri piccoli difetti che si trasformano in dettagli preziosi quando guardati con occhi pieni d’amore.
Spero che, attraverso queste parole, possiate sentire la gioia e l’emozione che i nostri Ospiti hanno vissuto ieri.
Vi auguro di scoprire, ogni giorno, la bellezza negli “angeli imperfetti” che vi circondano, e soprattutto di ricordare che, nella nostra apparente imperfezione, c’è una perfezione che basta solo saper vedere.
Veronica Bonicalzi
Direttrice di struttura
Rsa Casa Sant’Antonio
Barzio
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