PIANI DI BOBBIO – L’estate musicale 2025 del Corpo Musicale Santa Cecilia di Barzio, si apre con il debutto di un nuovo evento: “Armonie in Vetta – Concerto di fiati in quota“.
L’iniziativa, organizzata in collaborazione con ITB Piani di Bobbio, si terrà nella suggestiva e panoramica location dei Piani di Bobbio, offrendo un’esperienza sensoriale e musicale indimenticabile al pubblico, che la vivrà circondato dalle meraviglie delle nostre montagne, con una vista mozzafiato e l’aria fresca dell’estate. L’evento si svolgerà domenica 22 giugno, con inizio alle 11.30, nell’area antistante la chiesa Maria Regina dei Monti, dove la musica del corpo musicale si fonderà con la maestosità del paesaggio naturale, creando un connubio perfetto tra arte e natura.
L’iniziativa è pensata non solo come momento musicale, ma anche come un’occasione di condivisione e di immersione in un ambiente naturale, offrendo ai partecipanti l’opportunità di vivere un’esperienza sensoriale completa, a cui si abbina la possibilità di pranzare presso i rifugi aderenti a un prezzo convenzionato di 15 euro. Si tratta di Rifugio Lecco, Rifugio Ratti Cassin, Rifugio Gran Baita, Rifugio Stella, Centro fondo, Martino Sport – Piani di Bobbio.
Per essere sicuri di trovare posto e gustare deliziose specialità locali, il consiglio è di prenotare il buono pasto contattando il Corpo musicale. Il buono potrà poi essere ritirato nell’area del concerto. Qui sarà possibile acquistare buoni pasto, fino a esaurimento, anche il giorno dell’evento.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni, si prega di contattare il Corpo Musicale attraverso le pagine social o direttamente il presidente al numero 347 3725036.
“Un ringraziamento particolare a Massimo Fossati, della Società ITB Piani di Bobbio, che ha creduto in questa proposta musicale e a tutti i rifugisti che hanno prestato la loro collaborazione”.
“Vi aspettiamo numerosi per condividere insieme questa nuova avventura musicale in quota: un’occasione per ascoltare, emozionarsi e godere della bellezza della musica in un contesto naturale senza eguali”, conclude il Corpo Musicale.