BARZIO – Tutto pronto per il concerto inaugurale della 53^ Rassegna Organistica Valsassinese che si terrà domani, sabato 12 Luglio alle 20:30 nella Chiesa S. Alessandro a Barzio. Il concerto inaugurale prevede un organico orchestrale di 25 musicisti con un coro di 40 elementi e verranno utilizzati per l’occasione sia l’organo Mascioni che l’organo positivo per il basso continuo.
Il concerto sarà aperto dal Preludio e Fuga BWV 532 di Bach, celebre opera virtuosistica giovanile del compositore tedesco di cui si celebrano i 340 anni dalla nascita: sarà eseguita dal brillante organista bergamasco Tomas Gavazzi al grande organo Mascioni.
Questo brano farà da introduzione alla esecuzione integrale della Grande Messa in Si minore, BWV 232 (Die Hohe Messe in H-moll) eseguita da soli, coro e orchestra Adrara di Bergamo, diretti da Sergio Capoferri. Importante ricordare che nel 2015, il manoscritto personale di Bach della messa del 1749, a oggi conservato dalla Biblioteca di Stato di Berlino, è stato incluso nel registro della Memoria del mondo dell’UNESCO.
Come il nome stesso spiega, si tratta della trasposizione musicale della Messa nella usuale lingua latina del rito cattolico, quella che viene definita messa cantata. Alcune parti della Messa in Si minore risalgono al 1724, tuttavia l’insieme è stato completato nella forma attuale nel 1749, l’anno prima della morte del compositore, avvenuta nel 1750.
Si può affermare che questa Messa si pone tra le più alte creazioni dello spirito umano: l’esecuzione della Messa in si minore di Bach è un evento immancabile, un’esperienza d’ascolto unica nel suo genere. In questa grande composizione Bach è riuscito a sintetizzare le maggiori espressioni del pensiero cristiano, la teologia cattolica e quella luterana in un’unica creazione.
La messa, tuttavia, non fu mai eseguita nella sua interezza durante la vita di Bach. La sua prima esecuzione completa documentata, infatti, ebbe luogo più di un secolo dopo, nel 1859.










