BARZIO – L’Arte del Tramezzino conquista Concenedo. Tra il serio e il faceto, tra l’illuminazione estetica e il vuoto cosmico; una apparente supercazzola da affrontare con la serietà che si addice ad un trattato di alta scuola. Il GRRRigna Comics – festival diffuso del fumetto che si terrà il prossimo 26, 27 e 28 maggio – muove i primi passi con un prefestival meditativo-degustativo grazie al talento di Stefano “SerT” Togni, all’abilità del chiosco Al68 e alla simpatia degli chef de La Locanda di Mirò.
L’appuntamento del prefestival ha visto letteralmente evaporare i circa 500 esemplari di “Etereo Non-dolce”, come Togni definisce i tramezzini nel suo Trattato Georomantico.
“L’opera è nata quasi per gioco – racconta SerT, nome d’arte del fumettista bergamasco classe 1994 – quando non sapendo cucinare mi presentavo alle feste con dei banali tramezzini. La sfida era però dare dignità alle ricette, da qui la fanzine, la scoperta che il tramezzino poteva essere occasione di dibattito, e dunque la mia Tecnica. Che essendo mia è personale e opinabile da chiunque”.
La prima edizione del volume è così andata velocemente esaurita e a Concenedo SerT ha presentato la seconda ristampa; numerata e distribuita con dedica personalizzata. Sperimentale anche il format dell’evento barziese che ha visto l’autore confrontarsi con un cuoco, abilissimi entrambi nell’affrontare con estrema serietà un tema di grande leggerezza.
Al centro della discussione il tramezzino, attorno a cui ruotano considerazioni sul taglio, gli ingredienti, la composizione, ma anche la sintassi e la morfologia. Un gioco al quale, tra un boccone e l’altro, ha partecipato entusiasta anche il pubblico.
Cesare Canepari
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