LECCO – Si dispera e respinge le accuse Corrado Paroli, il 48enne di Cassina Valsassina, indagato per omicidio volontario aggravato dal rapporto parentale per il decesso della madre Margherita Colombo. Sulla tragedia, avvenuta lo scorso 18 novembre a Cassina Valsassina, deve ancora essere fatta piena luce e solo gli esami dell’autopsia e degli esami tossicologici forniranno un contributo importante per chiarire le cause del decesso.
Il Gip Nora Lisa Passoni ha disposto lo scorso 25 novembre la custodia cautelare in carcere per Corrado Paroli, ma l’avvocato Marcello Perillo, che assiste il 48enne, contesta il quadro accusatorio: non sono emersi elementi a carico del 48enne e l’unica cosa certa è che “Corrado Paroli voleva farla finita”. “Come punto di partenza – sostiene l’avvocato Perillo – dobbiamo chiarire la causa di morte dell’anziana”. Nei prossimi giorni Corrado Paroli vedrà i familiari e avrà la visita del suo legale, per definire anche le prossime mosse in sede giudiziaria.
A.Pa.